tram e trasporto pubblico a Roma

La rete urbana di autobus, rotabili

Dal 1972 al 1980

 

I Fiat 418 e 421
I Fiat 314 (microbus)
Gli autobus provenienti dalla STEFER e dalla SRFN

Negli anni Settanta il parco autobus è incrementato con oltre 700 veicoli che entrano in servizio tra il 1973 e il 1982, con gruppi anche superiori alle 100 unità. Le vetture sono tutte oramai di costruzione Fiat; l'autobus di questo periodo ha normalmente il cambio automatico e il servosterzo già introdotto fin dall'inizio degli anni Sessanta, mentre il posto guida è a sinistra e si presenta con una strumentazione semplificata e maggiormente funzionale. La carrozzeria si evolve parimenti alla parte meccanica, è maggiormente curata, si presenta ormai con finestrini ben più ampi che nel passato, ospita per la prima volta la disposizione della doppia porta centrale, ma è anche costruita in materiale più leggero, che se da una parte diminuisce il peso complessivo dell'autobus, dall'altra presenta l'inconveniente di una minore resistenza alle vibrazioni dovute alla marcia. Il colore delle vetture è per tutto il decennio il verde Roma 71 che l'ATAC sta utilizzando in via transitoria, in attesa di adeguarsi all'arancione ministeriale, che appare per la prima volta a Roma nel 1978 con i microbus 1600-1629, e si afferma a partire dal 1980 con l'arrivo dei primi INBUS, quando l'azienda inizia a riverniciare nel nuovo colore anche gli autobus di più antica origine.


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rev. B 17/04/20