tram e trasporto pubblico a Roma

Rotabili filoviari

Filobus a 2 assi Alfa Romeo-CGE-SICCAR

Ordine di servizio ATAC n. 457 del 1° agosto 1959

(...)Le caratteristiche principali del filobus in parola sono le seguenti.

Numero di esercizio provvisorio: 2915.

• Gruppi meccanici: AR910-AF.
• Guida centrale con comando a vite senza fine e settore elicoidale, rapp. 2/59.
• Freni:
  1. pneumatico di servizio (del tipo R Westinghouse con valvole relè e serbatoio ausiliario per ciascun asse, agente su tutte le ruote;
  2. a mano agente sui tamburi delle ruote posteriori;
  3. elettrico dinamico.
• Sospensioni: anteriore e posteriore con balestre semiellittiche e ammortizzatori idraulici.
• Trasmissione: tubolare in un sol tratto collegante il motore con il ponte posteriore.
• Equipaggiamento elettrico: tipo CGE con avviatore tipo MRA automatico ad accelerazione selettiva con possibilità di disporre anche l’avviamento non automatico.
  Motore di trazione tipo CV1227 da 164 CV (gli equipaggiamenti di questo tipo sono noti nell’esercizio aziendale per le numerose applicazioni sulle vetture filoviarie del parco ATAC).
• Carrozzeria: tipo SICCAR in profilati di lamiera di acciaio, che costituiscono i longheroni principali e le traverse di collegamento con mensole per l’attacco dei montanti della scocca di carrozzeria. Quest’ultima è pure realizzata con trafilati di lamiera di acciaio che costituiscono i montanti di fiancata e le centine dcl padiglione.
• Porte: N. 3 delle quali:
  • una posteriore di salita a quattro antine;
  • una paracentrale di discesa a quattro antine;
  • una anteriore sullo sbalzo di discesa a due antine.
• Dimensioni:
  • lunghezza m 11;
  • larghezza m 2,50;
  • altezza m 3,10;
  • passo ant. 5,69;
  • sbalzo anteriore ant. m 2,40;
  • sbalzo posteriore m 2,95.
• Posti:
  • a sedere N. 18+2 di servizio;
  • in piedi N. 74.
• Cruscotto: diviso in due corpi separati posti rispettivamente l’uno a sinistra e l’altro a destra del piantone di sterzo.
  • Nel corpo di sinistra sono sistemate le apparecchiature di alta tensione e precisamente:
    • rivelatore di massa;
    • comando compressore aria freni (interruttore di sinistra);
    • interruttore circuito di comando (interruttore di destra);
    • lampade spia di tensione rete, esclusione resistenze, campo indebolito.
  • Nel corpo di destra sono sistemate le apparecchiature a bassa tensione e precisamente:
    • luce corsia, tergivetro, luce cruscotto, luce cartelli, fanali posizione e città, quadretto lampade spia, volt-amperometro, contakilometri, manometro aria, relè blocco porte.

L’esperimento pratico d’esercizio che si condurrà con tale veicolo ha interesse pratico per l’esercizio aziendale anche per l’architettura esterna dcl filobus che prevede n. 3 porte d’accesso anzichè due come finora adottato sulle vetture aziendali. Di tali tre porte di accesso, la anteriore e la intermedia (paracentrale) sono destinate alla discesa dei passeggeri, allo scopo di consentirne un più rapido deflusso e quindi ridurre i tempi di sosta alle fermate.

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presentazione

rete filoviaria

rev. A1 12/07/21