tram e trasporto pubblico a Roma

Rotabili SRTO

Le motrici Westinghouse


Una Westinghouse III con rimorchio in p. del Popolo.

Le successive motrici messe in servizio dalla SRTO a partire dal 1908 sono caratterizzate dal un rodiggio identico a quello già utilizzato dalle Ringhoffer, ad assi radiali, nel quale le boccole sono collegante, tramite molle a balestra, direttamente al telaio con una barra di distanza tra i parasale. Sono numerate in successione alle torpediniere, a partire da 368 (saltando i numeri da 401 a 407; si veda oltre); la fornitura delle vetture è suddivisa tra vari costruttori, salvo una piccola serie di vetture montate direttamente dalla SRTO. Sono tutte a sei moduli e si dividono in tre serie che differiscono per dettagli nella cassa e, in parte, nell'equipaggiamento elettrico:

Nel 1908, durante la consegna delle Westinghouse, la SRTO, pressata dal comune per l'esercizio con rimorchi e non disponendo al momento di rotabili adatti (i primi rimorchi con freno ad aria compressa verranno consegnati solo nel 1909), rinvia in fabbrica dieci motrici Westinghouse I (da altra fonte venti) per demotorizzarle e poterle utilizzate provvisoriamente come rimorchiate al traino delle Ringhoffer e delle Westinghouse II. Rientrate dalla fabbrica, queste motrici sono rinumerate 1001-1010 (o 1001-1020?), operazione perfettamente inutile, visto che due anni dopo, consegnati i rimorchi, le motrici sarebbero state rinviate in fabbrica per il rimontaggio dell'equipaggiamento elettrico e riportate ai numeri di origine; i numeri nella serie 1000 saranno poi assegnati ai primi rimorchi.

La serie delle Westinghouse è interrotta dalle motrici 401-405, che sono delle Thomson-Houston; i numeri 406 e 407 sembra non siano mai stati utilizzati. Le motrici 420-429 passarono all'azienda municipale in via temporanea nel 1920 (insieme ai rimorchi 1011-1020) mantenendo i propri numeri di esercizio; in via definitiva, rinumerate con l'aggiunta del prefisso 1, mentre nel 1923 vi passarono le motrici 390, 391, 430, 431 e nel 1929 le 394-400, 432-444; le restanti ancora in funzione saranno forse passate anch'esse alla municipale dopo il 1929, anno di scioglimento della SRTO, anche se sembra che alcune di queste motrici non entrarono mai in servizio all'ATAG, pare quelle impiegate dalla SRTO sulla linea 16, passata all'ATAG nell'aprile 1929, quindi poco prima della riforma tramviaria.

Da un documento ATM sui rotabili SRTO (1920).

[Westinghouse I e II] 34 motrici di tipo moderno [sarebbero in realtà 43 e non 34; forse nello scrivere il documento hanno invertito le cifre?], anch'esse a piattaforma chiusa ma con le estremità più arrotondate del tipo a torpediniera già visto, introdotte sulla rete nel 1908 e costruite tra il 1908 e i 1909. Hanno sedili trasversali, costruzione ad assi radiali, freno elettrico, freno a catena con manovra a volantino e freno a aria con valvola tripla e tubazione di connessione alla condotta d'aria del rimorchio. Sono equipaggiate con 2 motori G.E. 54 da 30 HP. Dieci ne furono inizialmente costruite come rimorchi e dopo un paio di anni trasformate in motrici. Portano i numeri dal 368 al 400 e dal 408 al 417.
[Westinghouse III] 37 motrici di tipo ultimo, anch'esse a piattaforma come le precedenti, costruite dal 1908 al 1911 e in massima nel 1910-1911. Hanno sedili trasversali, cassa solida e spaziosa, costruzione ad assi radiali, freno elettrico, freno a meccanico e freno a aria come le precedenti. Sono equipaggiate con 2 motori G.E. 67 da 35 HP ciascuno e quindi adatte al traino di rimorchi su linee di qualsiasi pendenza normale. Portano i numeri dal 418 al 454.

Nota. - La motrice 408 risulta dotata di motori GE67 già nel 1915 ed è simultaneamente abilitata per il traino di rimorchio (da o.s. SRTO).

Meccanica.

Ved. sopra.

Equipaggiamento elettrico.

Secondo il documento ATM del 1920 (v. sopra), le Westinghouse I e II avrebbero quindi motori GE54 da 25 CV e le Westinghouse III motori GE67 da 38 CV; alcune Westinghouse II sono però modificate dalla SRTO con l'applicazione dei GE67. Durante la gestione SRTO, e cioè almeno fino al 1920, le Westinghouse I e II sembra non abbiano mai portato rimorchio, essendo questo riservato al traino da parte delle sole Westinghouse III. Il motivo di questa limitazione appare dipendere dal tipo di motore, le I e II avendo motori GE54 da 25 o 30 CV: solo le III con il GE67 da 35 o 38 CV sarebbero state in grado di trainare un rimorchio. In gestione ATM tutte le Westinghouse sarebbero state utilizzate con i rimorchi, forse dopo sostituzione dei motori; dal 1922 al 1929 sono presenti nel parco municipale e sono normalmente utilizzate in servizio 32 motrici Westinghouse di tipo non precisato con motori GE67; la trasformazione, iniziata dalla SRTO, potrebbe essere proseguita dall'azienda municipale, forse non sul totale delle vetture, ma solo su quelle in buone condizioni. Risulta anche che, entro il 1926, 18 vetture hanno avuto motori CGE CT135 e controller B54. Le Westinghouse I e II adottano all'origine ancora i controller K10, mentre le Westinghouse III hanno controller B18. In ogni caso, anche per questo gruppo, i K10 saranno sottoposti alla modifica già segnalata per le Thomson-Houston.


Controller Thomson-Houston B18.

Freni.

Le Westinghouse sono dotate di freno continuo diretto ed automatico su due condotte, con compressore assiale, rubinetto a quattro posizioni e valvola tripla e quindi, almeno da questo lato, in grado di fare regolare servizio con rimorchio.


Westinghouse I [381] e III [432].

 

Una Westinghouse II.

Il criterio per distinguere le tre serie di Westinghouse è il seguente: i finestrini, si vedano quelli di piattaforma, sono a spigoli vivi nella I serie, a spigoli arrotondati nelle II e III; quest'ultima presenta inoltre una brevissima paretina laterale con vetro subito dopo l'accesso, verso la corsia passeggeri.

Motrici SRTO gruppo Westinghouse

num. es. tipo q.tà anno costruttore lungh. assi passo motori tipo n. e pot. CV contr. compr. freni
368-389 West. I 22 1908 Tabanelli 8100 2 2700 GE54 2x25 K10** assiale P, R, M
390-400 West. II 11 Carminati e Tos. P, R, M
408-417 10 Reggiane
418-449 West. III 32 1910 Carminati e Tos. GE67,
CT135*
2x38,
2x55*
B18,
B54*
P, R, M
450-454 5 1911 SRTO

Note.
Tutte le motrici sono bidirezionali.
Freni: P, pneumatico diretto e automatico su due condotte; R, elettrico reostatico; M, a mano.
* Motori e controller sostituiti su parte delle vetture del gruppo.
** Controller K10 modificati entro il 1921.


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rev. B 17/05/21