tram e trasporto pubblico a Roma

La rete tramviaria urbana

Servizi speciali per i giorni dei morti

Estratti da ordini di servizio

 

Servizio tramviario piazzale Verano, Portonaccio, 1924
Altri collegamenti tramviari per il Verano
Servizi nei giorni dei morti dal 1924 al 1929

Servizio tramviario piazzale Verano, Portonaccio, 1924

Nel 1924 il Verano è servito dalle linee ATM che raggiungono un capolinea ad anello posto sul piazzale antistante l'ingresso principale del cimitero, provenendo da via del Verano (tratta viale dello Scalo Tiburtino, oggi scalo S. Lorenzo, via del Sabelli, via del Verano), oltre che dal servizio elettrico TFE in partenza dalla dogana; anche la linea a vapore Roma, Tivoli transita per il piazzale.

La linea tratteggiata è il tram a vapore TFE, il loop interno il binario ATM, il loop esterno la tramvia elettrica TFE.

Quando, nello stesso anno, il comune inaugura un secondo ingresso al cimitero, posto a Portonaccio, si pone immediatamente il problema di spostare una notevole massa di persone nei giorni dei morti, quanto meno dal piazzale del Verano a Portonaccio.

Esclusa la possibilità di utilizzare la tramvia a vapore, non essendo possibile attuare sulla stessa un servizio a navetta tra le due località e non essendo la TFE interessata al prolungamento a Portonaccio della propria linea elettrica, il compito è affidato all'ATM, che provvede immediatamente a mettere in opera, in via provvisoria e in attesa di prolungare a Portonaccio le proprie linee fino al momento terminanti al Verano, un binario unico tra il piazzale Verano e Portonaccio, dotato di un raddoppio di precedenza posto circa a metà del percorso.

La presenza di un unico raddoppio sulla tratta limita però l'esercizio ad una sola coppia di treni; per raggiungere la necessaria capacità di trasporto, l'ATM mette in servizio due treni composti da quattro rimorchiate comprese tra due motrici.

Ecco alcuni dettagli del servizio di questi treni desunti da un ordine di servizio ATM.

Estratto da ordine di servizio n. 413 dei 31 ottobre 1924.

Dal l° al 9 del prossimo novembre sarà istituito un servizio speciale dal piazzale del Verauo al nuovo cancello del Verano stesso (Portonaccio) secondo le norme appresso indicate.

Esercizio.

L’esercizio sarà effettuato con due treni con partenza contemporanea dai due capilinea ed incrocio a raddoppio intermedio. Il treno proveniente da Portonaccio giunto al raddoppio non dovrà in nessun caso riprendere la marcia prima che si sia allontanato il treno proveniente dal piazzale del Verano e ciò allo scopo di non ingenerare confusione nei segnali di partenza. Le prime partenze dai due capilinea piazzale Verano, Portonaccio (nuovo cancello Verano) avranno luogo alle ore 8, l’ultima partenza da Portonaccio alle ore 18,30.

Si deduce quindi che dal Verano al Portonaccio vi era una tratta a binario univo con un raddoppio cemtrale; si deve ritenere che il binario fosse montato in via più o meno provvisoria per il servizio in oggetto.

Precedenze.

All’attraversamento con i binari sia della Tramvia della Società Belga, sia della Ferrovia Roma, Tivoli, la precedenza spetta in modo assoluto in entrambi i casi alle vetture ed ai treni della predetta Società, noi due sensi di marcia. Comunque dovrà obbedirsi rigorosamente ai segnali dell’apposito agente.

Qui si fa distinzione tra la tramvia Termini, S. Lorenzo e la ferrovia Roma, Tivoli, in realtà una tramvia anche quest'ultima, entrambe della TFE.

Composizione dei treni.

Ogni treno sarà formato da una motrice, 4 rimorchi, ed una motrice, in totale cioè N. 6 pezzi di cui 4 rimorchi e due motrici una in testa, l’altra in coda al treno. Ai rispettivi capilinea la motrice di testa diverrà motrice di coda e viceversa, senza altra manovra che quella degli archetti.

La condotta di questi treni avrà luogo con le norme allegate al presente ordine di servizio. Ai treni composti come sopra detto dovranno essere adibiti due conducenti fissi appositamente istruiti. I fattorini non debbono in nessun caso dare alcun segnale; questi saranno esclusivamente dati dal capotreno. I conducenti ed i fattorini delle motrici hanno altresì l’obbligo di vietare al pubblico di restare sulle piattaforme di manovra.

Sino a nuovo ordine i finestrini delle vetture verso la Tramvia a vapore di Tivoli dovranno essere tenuti chiusi causa la temporanea presenza dei pali della luce elettrica che dovranno essere spostati per non essere a distanza regolamentare.


Un treno di motrice e due rimorchi e due treni accoppiati in un convoglio con quattro rimorchi intermedi.

I treni per tale servizio usciranno dal Deposito nella formazione ordinaria dei treni a doppio rimorchio e si porranno nella formazione speciale di 6 pezzi come sopra indicato, solo sulle linee che debbono percorrere (piazzale Verano, Portonaccio). Analoghe norme dovranno essere osservate per la rientrata dei treni al deposito.

Sarebbe interessante conoscere le norme di condotta di questi treni con due motrici, ovviamente entrambe presenziate, per capire con quale criterio il conducente della motrice di coda governasse la spinta (non essendoci qui il fischio come sui treni), non essendo pensabile che la sola motrice di testa fosse in grado di rimorchiare cinque rotabili, tra i quali una motrice inattiva. Analogo problema si pone per i freno; le due condotte erano accoppiate tra i due treni a tre elementi? In caso affermativo si potrebbe pensare che il conducente di testa utilizzasse il freno automatico per frenare il treno, quello diretto non essendo affidabile per la lunghezza del convoglio; ma potrebbe anche darsi che la frenatura, come la trazione, fosse affidata ai due conducenti indipendentemente uno dall'altro. In ogni caso, anche per la ridotta distanza da percorrere, circa 500 metri alla volta visto il raddoppio intermedio, la velocità sarà stata ridottissima, utilizzandosi la sola marcia in serie. Oscura è anche la figura del capotreno, distinto da conducenti e fattorini.

Altri collegamenti tramviari per il Verano.

Oltre al collegamento Verano, Portonaccio di cui sopra, l'ATM intensifica anche le linee che interessano il traffico per il cimitero, prime quelle che terminano al Verano.

Estratto da ordine di servizio n. 418 del 7 novembre 1924.

Con il giorno 9 corrente avrà termine il servizio speciale per il Verano istituito in occasione della commemorazione dei defunti; in conseguenza a partire dal giorno 10 resteranno in servizio lo sole vetture destinate ad effettuare il collegamento tramviario del quartiere Tiburtino, del Verano e del Portonaccio con gli altri quartieri della città. Tali collegamenti avranno luogo a mezzo delle seguenti linee.

Linea 12. Dal piazzale Tiburtino per la via Lamarmora, la piazza Vittorio Emanuele, la via Lanza, la via Cavour, la piazza Venezia, il corso Vittorio Emanuele alla Chiesa Nuova. Tale linea resta perciò come attualmente.

Linea 28. Dal piazzale del Verano per la via dei Reti, lo Scalo Merci, la piazza Vittorio Emanuele, la via Depretis, la via Nazionale, il Traforo, il Tritone a piazza Colonna. Le vetture porteranno sulle tabelle frontali e laterali la indicazione piazza Colonna, Traforo, Verano. La linea sarà esercitata con vetture rimorchiate. Differisce dalla 28 attuale pel percorso sotto il Traforo anzichè per la via Quattro Fontane e per il capolinea a piazza Colonna che sarà quello delle linee 26 e 27.

Linea 28 rosso. Avrà lo stesso itinerario della sopraindicata linea 28, solo le vetture provenienti da piazza Colonna al piazzale del Verano proseguiranno per la via Tiburtina sino al Portonaccio. Le vetture porteranno le tabelle scritte in rosso con la seguente dicitura: piazza Colonna, Traforo, Portonaccio.

Linea 36. Dal piazzale del Verano per la via dei Reti, Scalo S. Lorenzo, la piazza Vittorio Emanuele, la via Giovanni Lanza, la via Cavour, la piazza Venezia con la Chiesa Nuova. Le tabelle indicatrici avranno la dicitura: piazzale Verano, piazza Venezia, Chiesa Nuova. Sarà esercitata con vetture rimorchiate.

Linea 36 rosso. Avrà lo stesso itinerario della linea 36, solo le vetture provenienti dalla Chiesa Nuova giunte al piazzale Verano proseguiranno sino al Portonaccio. Le tabelle avranno l'indicazione: Portonaccio, piazza Venezia, Chiesa Nuova, e saranno scritte in rosso.

La modifica al percorso dell’attuale linea 28 porta in conseguenza la variazione del percorso della linea 29 il cui itinerario resta perciò così modificato: S. Croce, piazza Vittorio Emanuele, Via Depretis, Quattro Fontane, piazza Barberini, piazza Colonna. Le vetture della linea 29 porteranno l’indicazione piazza Colonna, Quattro Fontane, 8. Croce. Tale linea sarà esercitata con vetture isolate e farà capolinea a piazza Colonna al posto della attuale linea 28.

Fermate. Le vetture in servizio sullo linee 28 e 28 rosso, 36 e 36 rosso nel nuovo tronco dello Scalo merci S. Lorenzo al piazzale del Verano ed al Portonaccio effettueranno le seguenti formate.

  1. Sulla via dei Reti prima di impegnare il tratto di semplice binario per le vetture dirette al piazzale del Verano; sulla via dei Sabelli e sempre prima di impegnare il tratto a semplice binario per quelle provenienti dal piazzale del Verano.
  2. Innanzi ai cancelli del Verano per le vetture iu arrivo e all’altezza di via del Verano prima di impegnare il tratto a semplice binario in salita per le vetture in partenza.
  3. Prima dell’incrocio della linea tramviaria Roma, Tivoli sia per le vetture dirette al Portonaccio, sia per quelle provenienti dal Portonaccio stesso.
  4. Al raddoppio sulla via Tiburtina.
  5. All’altezza del nuovo cancello del Verano.
  6. Al Dazio (oltrepassando però la cinta daziaria).

Precedenze. Le vetture sia dirette che provenienti dal Portonaccio debbono lasciare la precedenza assoluta ai treni provenienti o diretti a Tivoli. I conducenti prima di mettere in marcia la vettura debbono accertarsi bene che non sia per sopraggiungere alcun convoglio della Roma, Tivoli, tenendo presente che in qualsiasi circostanza la precedenza spetta sempre alla ferrovia. Il conducente dovrà prestare la massima attenzione ai segnali dell’apposito cantoniere che si accerterà bene che nessun treno è in arrivo. In assenza del cantoniere il conducente farà discendere il fattorino che dovrà accertarsi che nessun treno sia per giungere e ne darà avviso al conducente.

È vietato in maniera asoluta impegnare l’incrocio con la ferrovia per effettuare manovre o per qualsiasi altra ragione. La stessa cosa dicasi per l’incrocio con la tramvia elettrica del Verano. In tal caso le nostre vetture daranno la sola precedenza a quelle della società belga senza effettuare alcuna fermata qualora ciò non sia indispensabile per lasciare libero transito alle vetture della predetta società.

Le vetture provenienti dal Portonaccio hanno la precedenza su quelle che percorrono il nostro anello sul piazzale del Verano; queste ultime lasceranno la precedenza, fermando, se del caso, all’altezza dell’apposita tabella di precedenza. Le vetture dirette al Verano o al Portonaccio hanno la precedenza su quelle della società belga in partenza dal Verano; quelle invece in partenza dal erano lasciano la precedenza a quelle della predetta società.

Le vetture dirette verso la città presteranno attenzione al segnale di blocco (disco lanterna o automatico) prima di impegnare il tratto a semplice binario posto sulla via del Verano; la stessa cosa dicasi per le vetture in arrivo e per la curva posta tra la via dei Reti e via dei Sabelli.

Sul viale dello stesso Scalo merci S. Lorenzo in corrispondenza all’incrocio con le Ferrovie vicinali, la precedenza assoluta spetta ai treni della società suddetta. Le nostre vetture invece lasceranno la precedenza a quelle diretto invece verso la città.

Servizi nei giorni dei morti dal 1924 al 1929

Negli anni 1924, 1929 l'azienda municipale intensifica il servizio tramviario per il Verano per le festività dei morti, tra la fine di ottobre e i primi di novembre, sia rinforzando linee esistenti, sia creando appositi collegamenti speciali. Ma, come spesso è avvenuto nella nostra azienda dove sembra aver sempre dominato l'estro del momento, questi servizi si presentano in modo assolutamente irregolare, in alcuni anni abbondando in linee e collegamenti, in altri limitandosi a qualche servizio di rinforzo. Nel seguito si indicano, in forma tabellare, i servizi per il Verano dal 1924 al 1929; l'ultima colonna delle tabelle riporta, se note, la composizione e la quantità dei treni in esercizio sulla linea (M, motrice; R, rimorchio).

Anno 1924

dal 26-X al 9-XI quart. Trionfale, v. Crescenzio, v. Condotti, Traforo, v. Nazionale, v. Depretis, p. Vitt. Emanuele, v. p.ta Maggiore, Scalo S. Lorenzo, v. dei Reti, v. dei Sabelli, v. del Verano, p.le Verano
p. S. Pietro, c.so Vitt. Emanuele, v. Cavour, p. Vitt. Emanuele, ..., p.le Verano
staz. Trastevere, v.le del Re, l.go Argentina, v. Cavour, p. Vitt. Emanuele, ..., p.le Verano
p.ta S. Paolo, v. Marmorata, p.te Sublicio, v.le del Re, Torre Argentina, v. Cavour, p. Vitt. Emanuele, ..., p.le Verano
p.le di p.ta S. Giovanni, v. Em. Filiberto, p. Vitt. Emanuele, ..., p.le Verano
p. della Regina, v.le della Regina, p. Indipendenza, v. Gioberti, v. Carlo Alberto, p. Vitt. Emanuele, ..., p.le Verano
Parioli, v. Po, v. Piemonte, v. delle Finanze, p. Esedra, p. S. Maria Maggiore, v. dello Statuto, p. Vitt. Emanuele, ..., p.le Verano
p.le Flaminio, v. di Ripetta, l.go Argentina, v. Cavour, p. Vitt. Emanuele, ..., p.le Verano
p. Venezia, v. Nazionale, v. Depretis, p. Vitt. Emanuele, ..., p.le Verano
p. Colonna, Traforo, v. Nazionale, v. Depretis, p. Vitt. Emanuele, ..., p.le Verano
dal 1° al 9-XI p.le Verano, v. Tiburtina, Portonaccio (serv. navetta) 2 treni M, 4R, M


Traffico tramviario di fronte al Verano; si notano le motrici TFE.


Via del Verano, si nota a destra il disco tenuto da un agente; via dei Sabelli;
a destra, nel 1979 l'edificio indicato dalla freccia è lo stesso che appare nell'immagine del 1924.

Anno 1925

dal 28-X al 5-IX quart. Trionfale, v. Crescenzio, v. Condotti, Traforo, v. Nazionale, v. Depretis, p. Vitt. Emanuele, v. p.ta Maggiore, Scalo S. Lorenzo, v. dei Reti, v. dei Sabelli, v. del Verano, p.le Verano
p. S. Pietro, c.so Vitt. Emanuele, v. Cavour, p. Vitt. Emanuele, ..., p.le Verano
staz. Trastevere, v.le del Re, l.go Argentina, v. Cavour, p. Vitt. Emanuele, ..., p.le Verano
p.ta S. Paolo, v. Marmorata, p.te Sublicio, v.le del Re, Torre Argentina, v. Cavour, p. Vitt. Emanuele, ..., p.le Verano
p.le di p.ta S. Giovanni, v. Em. Filiberto, p. Vitt. Emanuele, ..., p.le Verano
Monte Sacro, v. Nomentana, v.le della Regina, p. Indiopendenza, v. Gioberti, v. Carlo Alberto, p. Vitt. Emanuele, ..., p.le Verano
p.le Flaminio, v. di Ripetta, l.go Argentina, v. Cavour, p. Vitt. Emanuele, ..., p.le Verano
? p.le Verano, v. Tiburtina, Portonaccio (serv. navetta)


Sul p,le del Verano. La tabella sulla motrice indica servizio verano, mentre sulla tabella tramviaria apparentemente inchiodata ad un palo, sotto un segno non identificabile, si legge vetture ... verano portonaccio.

Dal 1° marzo 1925 è in esercizio la linea 28 rosso con capolinea a Portonaccio (altezza staz. Tiburtina); è quindi da ritenere che il servizio navetta Varano, Portonaccio, svolgendosi su un ordinario doppio binario, non necessiti più dei treni a sei elementi.

Anno 1926

dal 24-X al 10-IX linee 12 e 28: servizio intensificato
linea 36: servizio intensificato sulla tratta S. Pietro, Verano
dal 31-X al 7-X quart. Trionfale, v. Crescenzio, v. Condotti, Traforo, v. Nazionale, v. Depretis, p. Vitt. Emanuele, v. p.ta Maggiore, Scalo S. Lorenzo, v. dei Reti, v. dei Sabelli, v. del Verano, p.le Verano 8 treni M, R (1)
p. S. Pietro, c.so Vitt. Emanuele, v. Cavour, p. Vitt. Emanuele, ..., p.le Verano 4 treni M, R (2)
staz. Trastevere, v.le del Re, l.go Argentina, v. Cavour, p. Vitt. Emanuele, ..., p.le Verano 4 treni M, R (3)
p.ta S. Paolo, v. Marmorata, p.te Sublicio, v.le del Re, Torre Argentina, v. Cavour, p. Vitt. Emanuele, ..., p.le Verano 6 treni M, R, M, 2R (4)
p.le di p.ta S. Giovanni, v. Em. Filiberto, p. Vitt. Emanuele, ..., p.le Verano 3 treni M (5)
Monte Sacro, v. Nomentana, v.le della Regina, p. Indiopendenza, v. Gioberti, v. Carlo Alberto, p. Vitt. Emanuele, ..., p.le Verano 4 treni M, R, M, 2R (6)
Parioli (anello ippodromo), v. Flaminia, Muro Torto, v. Piemonte, v. delle Finanze, p. Esedra, v. Gioberti, p. Vitt. Emanuele, ..., p.le Verano 4 treni M, R (7)
Parioli, p. B. Ayres, v.le Liegi, v.le Rossini, l.go Ponchielli, v. Piave, v. Cernaia, p. dei Cinquecento, p. Vitt. Emanuele, ..., p.le Verano 4 treni M, R (8)
p.le Verano, v. Tiburtina, Portonaccio (serv. navetta) 2 treni M (9)

Note.

  1. Due treni del dep. Piazza d'Armi, due prelevati dalla linea 6, quattro dalle 30, 37, 45, 46.
  2. Due treni del dep. p.ta Maggiore e due prelevati dalla linea 4.
  3. Due treni del dep. Piazza d'Armi, due prelevati dalle linee 2 e 3.
  4. Due treni del dep. S. Croce, uno prelevato dalla linea 5, due dalla MG (?); treni con doppio rimorchio in caso di disponibilità di rimorchiate.
  5. Due motrici del dep. S. Croce.
  6. Un treno del dep. S. Croce, uno prelevato dalla linea 19, due dalla 40; treni con doppio rimorchio in caso di disponibilità di rimorchiate.
  7. Un treno del dep. p,ta Maggiore, uno prelevato dalla linea 13, due dalla 15.
  8. Due treni del dep. S. Croce, uno prelevato dalla linea 32, uno dalla 33.
  9. Due motrici del dep. p.ta Maggiore. Il servizio navetta risulta ora caratterizzato da una ridottissima capacità di trasporto, incomprensibile dal momento che non appare alcuna linea speciale che raggiunga Portonaccio, capolinea al quale arriva la sola linea 28 rosso.


Un treno a doppio rimorchio proviene da via del Verano e impegna l'anello di fronte al cimitero al p.le Verano.

Anno 1927

dal 30-X al 6-XI p. Vitt. Emanuele, v. Lamarmora, v. S. Bibiana, p.le Tiburtino, v. Tiburtina, p.le Verano M, 2R(nota 1)
p. Vitt. Emanuele, v. Princ. Eugenio, v. p.ta Maggiore, Scalo S. Lorenzo, v. dei Reti, v. dei Sabelli, v. del Verano, p.le Verano, v. Tiburtina, Portonaccio
staz. Termini, v. Tiburtina, p.le Verano (linea 53): intensificato il servizio M, R, M(nota 2)

Note.

  1. Riscattata la linea Termini-S. Lorenzo della TFE, sul binario della via Tiburtina è instradato un servizio da p. Vittorio Emanuele per Portonaccio che sembra sostituire il servizio navetta degli anni precedenti. Il doppio rimorchio è utilizzato solo su alcuni treni della linea.
  2. In questi treni a due motrici la motrice di coda sarà stata sicuramente trainata come rimorchiata.

Anno 1928

dal 31- X al 4-XI p. Vitt. Emanuele, v. Princ. Eugenio, v. p.ta Maggiore, Scalo S. Lorenzo, v. dei Reti, v. dei Sabelli, v. del Verano, p.le Verano M, 2R
staz. Termini (v. Marsala), v. Tiburtina, p.le Verano (linea 53 limitata): intensificato il servizio M, R, M

Stando agli o.s. disponibili, i servizi speciali appaiono in quest'anno ancor più ridotti che nell'anno precedente; per Portonaccio saranno state utilizzabili le linee 12, 28 rosso e 53. Circa il doppio rimorchio e i treni a tre elementi si vedano le note per l'anno precedente.

Anno 1929

dal 31-X al 4-XI p. B. Ayres, p. della Regina, p.le Verano

Di tutto l'imponente apparato di treni speciali del 1924 e 1925 non resta che il modesto servizio lungo il viale della Regina.


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